Materiale didattico
"Trekking": sostantivo inglese derivante dall'afrikaans (la lingua simile all'olandese dei Boeri, tra i primi a colonizzare il Sudafrica e la Namibia) che significa "Il viaggio sui carri trainati dai buoi". Oggi questo termine viene utilizzato in lingua italiana per indicare una forma di escursionismo praticata su lunghi percorsi e zone impervie alla ricerca di un libero contatto con la natura,che spesso si svolge in zone poco accessibili e con pernottamenti in tenda o bivacchi di fortuna.
La preparazione di un trekking non deve essere superficiale e deve abbracciare molteplici aspetti: preparazione fisica, abbigliamento, equipaggiamento, meteo, norme comportamentali, orientamento, conoscenza delle modalità attraverso le quali si risolvono imprevisti e/o incidenti.
L'aspetto della sicurezza durante la lunga attività preparatoria di questo tipo di viaggi deve assumere un ruolo di primo piano, è per questo che non bisogna avere fretta e chiedere consigli piuttosto che sbagliare da soli. Un errore in questo caso potrebbe costare molto caro, fino a compromettere la nostra stessa incolumità.
L'attività di informazione, propedeutica alla preparazione di un trekking si avvale di qualsiasi tipo di fonte (attenzione, al giorno d'oggi sono così tante che potrebbero anche creare maggiori incertezze!) e di ogni persona che possa avere un' esperienza nel settore, oltre che del proprio bagaglio di conoscenze e di quello dei compagni di viaggio.
Ci sarebbe veramente molto da aggiungere , ma rimandiamo ai capitoli monotematici che seguono ed all'ampia letteratura sull'argomento.
-I muscoli nel moviment: un gioco di squadra.
-L'importanza del movimento nella prevenzione dell'osteoporosi.
-L'abbigliamento per un escursione estiva di un paio di giorni in montagna.
-L'abbigliamento per un'escursione invernale di uno o due giorni in montagna.
-La postura, il dispendio energetico e i consigli per l'acquisto di zaino e bastoncini.
-Cartografia ed orientamento.
-La sicurezza nei sentieri #1.
-La sicurezza nelle strade.
-Itinerari.
-Documentari natura.
La preparazione di un trekking non deve essere superficiale e deve abbracciare molteplici aspetti: preparazione fisica, abbigliamento, equipaggiamento, meteo, norme comportamentali, orientamento, conoscenza delle modalità attraverso le quali si risolvono imprevisti e/o incidenti.
L'aspetto della sicurezza durante la lunga attività preparatoria di questo tipo di viaggi deve assumere un ruolo di primo piano, è per questo che non bisogna avere fretta e chiedere consigli piuttosto che sbagliare da soli. Un errore in questo caso potrebbe costare molto caro, fino a compromettere la nostra stessa incolumità.
L'attività di informazione, propedeutica alla preparazione di un trekking si avvale di qualsiasi tipo di fonte (attenzione, al giorno d'oggi sono così tante che potrebbero anche creare maggiori incertezze!) e di ogni persona che possa avere un' esperienza nel settore, oltre che del proprio bagaglio di conoscenze e di quello dei compagni di viaggio.
Ci sarebbe veramente molto da aggiungere , ma rimandiamo ai capitoli monotematici che seguono ed all'ampia letteratura sull'argomento.
-I muscoli nel moviment: un gioco di squadra.
-L'importanza del movimento nella prevenzione dell'osteoporosi.
-L'abbigliamento per un escursione estiva di un paio di giorni in montagna.
-L'abbigliamento per un'escursione invernale di uno o due giorni in montagna.
-La postura, il dispendio energetico e i consigli per l'acquisto di zaino e bastoncini.
-Cartografia ed orientamento.
-La sicurezza nei sentieri #1.
-La sicurezza nelle strade.
-Itinerari.
-Documentari natura.